I Primati Del Terziario
1 - I Lemuriformi Generalità I Primati fossili vissuti durante il Terziario appartengono tutti alla categoria delle Scimmie o a quella dei Lemuriformi. La loro apparizione, che coincide con l’inizio dell’Era stessa, e la loro differenziazione si è verificata progressivamente con un ordine che corrisponde al loro perfezionamento organico. Esamineremo brevemente la storia generale di questo sviluppo per fermarci un po’ più a lungo sulle forme antropoidi. |
I Primati Lemuriformi dell' Eocene |
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Adapidi
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Ricostruzione Notharcus |
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Gli Anaptomorfi
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Ricostruzione ambientale e Tetonius Contemporaneamente agli Adapidi si incontra un altro gruppo di notevole interesse, quello degli Anaptornorfi, che comprende un grande numero di forme assai vicine al Tarso della Malesia e che come quest'ultimo mostrano un cranio molto sviluppato, già vicino a quello delle Scimmie, una faccia corta e una dentizione di tipo ancora insettivoro. Alcuni studiosi hanno voluto vedere in questo ultimo gruppo l' origine delle vere Scimmie, le quali fanno la loro prima apparizione soltanto nell' Oligocene; altri, basandosi sullo sviluppo della capacità cerebrale di generi quali l' Anaptomorphus (o Tetonius) dell' Eocene inferiore degli Stati Uniti, li hanno collocati all' origine della stirpe ominidea. Ma ciò è eccessivo per il semplice fatto che le specializzazioni già estremamente realizzate da queste forme fossili, esclude la possibilità di una ulteriore evoluzione. Tuttavvia, questi animali confermano la un lato le relazioni esistenti tra Lemuriformi e Insettivori, dall' altro l' orientamento precoce dei loro più antichi rappresentati sulla via dello sviluppo della capacità cranica e del cervello, che è la caratteristica essenziale dell' evoluzione dei Primati. |
ultimo aggiornamento: 10/02/2018